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Via Galatea eterna incompiuta - Proposte del CdQ
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- Pubblicato: Martedì, 09 Febbraio 2021 17:11
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Questa mattina 09/02/2021 dalle 10,30 circa si è svolta, in teleconferenza, la riunione presieduta dall’ assessora Linda Meleo sullo stato dei lavori ex-tav su via Collatina e all’interno de La Rustica. La relazione iniziale dell’assessora Meleo, tramite slide, ha esposto quali lavori rispetto al progetto originale ex-tav saranno invece disponibili a breve, in riassunto essi sono:
1° - via Collatina, da via dell’Acqua Vergine sino a 300 mt circa da via longoni (i problemi che sorgono oltre quel tratto saranno esaminati in tempi più lunghi);
2° - via Vertunni, da via Collatina sino al vecchio ponte sulla FS, poi via Castelli e via Laccetti; viene confermata la problematica su via Casalbordino per l’apertura di via Galatea che, per il momento, verrebbe stralciata per essere valutata successivamente.
Gli interventi del Dott. Cirelli, dell’Ing Cancellara e del Consigliere Pietro Rossi hanno in pratica confermato l’esposizione dell’Assessora Meleo e puntualizzato che comunque i lavori che si metteranno in atto, attesi dai cittadini da decenni, sono finalizzati alla loro sicurezza e al miglioramento della viabilità.
Viene data la parola ai comitati e, per il CDQ La Rustica, interviene il Presidente Marcello Zaza che salutati i presenti, prende atto di quanto positivamente esposto, ma ribadisce che tralasciare l’opera stradale di riapertura di via Galatea sarebbe estremamente grave per i cittadini che vi abitano e che per un qualsiasi inconveniente stradale sull’unica via di accesso/uscita attuale rimarrebbero bloccati (come già avvenuto in passato): La chiusura obbliga tutto il traffico pesante o meno a transitare nei pressi di una scuola e in largo Augusto Corelli. Ritiene che la soluzione di variante studiata dai tecnici del Cdq con controlli sul posto (al più presto sarà pubblicata sul sito web) inviata per email a tutte le parti in causa (politici e tecnici) dovrebbe essere inserita sul progetto iniziale dei previsti lavori per non vanificare per sempre un’opera essenziale per il quartiere.
L'Assessora MELEO chiede il parere sul progetto di variante inviato dal CDQ La Rustica al progettista delle opere, l’ing Claudia Cancellara, che afferma: che sembra non ci siano difficoltà tecniche nella variante proposta e, visto che non ci sono ulteriori espropri, può essere realizzata.
Interviene Dina Rencricca per il comitato che presiede e di seguito afferma : che non conoscono il progetto di variante presentato dal Presidente Zaza, che l’impedimento attuale con la presenza dell’abitazione sul tracciato era conosciuto da decenni, che i tecnici e politici hanno lavorato alacremente per trovare soluzioni (al contrario di quanto afferma qualcuno!!) ma che anche lei si è impegnata in passato dando soluzioni alternative per risolvere in tempi brevi la consegna degli espropri, vedasi commissione trasparenza di fine primavera 2019 ma alla fine la consegna è durata circa tre anni ( inizio 2018 / 15 luglio 2019 boh …la matematica questa sconosciuta) comunque non vorremmo che venissero poste in atto i soliti rattoppi, poiché il quartiere ha bisogno di interventi globali su tutto il territorio, quindi il progetto va rivisto nella sua interezza, anzi basta rattoppi bisogna riprogettare tutta la viabilità del quartiere ( ???? ) … comunque per concludere non si dica che io sia contro l’apertura di via Galatea anche se mi risulta via sia una raccolta di firme contraria (sigh!!). (riportiamo questa dichiarazione per mero dovere di cronaca, senza condividerne minimamente i contenuti)
I successivi interventi della Presidente Agnello, che ha difeso il suo operato effettuato senza alcuna propaganda, e della Angeli ancora in giro per le periferie ed a cui Zaza ha ribadito la nostra disponibilità a discutere le proposte scritte a lei inviate;
La riunione si è conclusa per mancanza di ulteriore tempo a disposizione e rimaniamo in attesa degli atti formali preannunciati dall’ Ass. Meleo.
CLICCA PER LEGGERE LA LETTERA , LA PROPOSTA E VEDERE GLI ELABORATI GRAFICI
- Linda Meleo
- Marcello Garau
- Stefano Cirelli
- C Cancellara
- Carolina Cirillo
- Roberta Capoccioni
Opere TAV, Interventi a “La Rustica”
In previsione della riunione prevista il 9 Febbraio su “Opere TAV Adeguamento di Via Collatina e interventi a La Rustica”, vi inviamo il promemoria tecnico allegato relativo alla possibilità del superamento dell'ostacolo alla realizzazione del secondo lotto riguardante Via Galatea.
Come ben sapete la vicenda nasce con il secondo “pacchetto” di opere compensative che TAV, dopo la realizzazione della Roma - Napoli, essendo trascorsi anni, ha passato al Comune di Roma, trasferendo sia gli importi per la realizzazione delle opere, sia le progettazioni e tutti gli atti burocratici necessari agli espropri; espropri finalmente tutti notificati anche grazie alla collaborazione di questo Comitato.
Tra le opere previste vi è il ricongiungimento dei due tronchi di via Galatea, la cui continuità venne interrotta più di 40 anni fa alla creazione del parco poi intitolato ai “Caduti di Marcinelle”.
Tale ricongiungimento è indispensabile non soltanto perchè tutta una parte di quartiere, sia in V che in VI municipio, ha una unica via di accesso impossibile ai mezzi pubblici, e che ad ogni minima difficoltà isola l'intera zona anche in caso di emergenze, ma anche perchè cruciale per la vivibilità della Centralità e dei servizi del Quartiere, principalmente la scuola ma anche la piazza, la parrocchia, il mercato e le altre attività, perchè mentre il traffico diretto alle altre zone del quartiere può non transitare per largo Corelli, per il quadrante di Via Galatea e via della Rustica tratto verso il GRA, tutto il traffico anche pesante è costretto a transitare su Largo Corelli ormai difficile da attraversare anche a piedi, rendendo difficili e limitate anche le iniziative di socializzazione del quartiere mirate alla rinascita di un pezzo di periferia sempre marginalizzata.
Il PRG ha recepito l’attuale progettazione fatta da TAV, prevedendo la strada sul nuovo percorso e la larghezza della sede stradale e i raggi di curvatura sono stati approvati in tutte le conferenze dei servizi.
Nel frattempo un edificio privato è stato ristrutturato ed ampliato e con 2 rampe di accesso ad abitazioni del seminterrato che, forse per errore, occupano parte dell';area soggetta ad esproprio.
Per cercare di risolvere la situazione in via bonaria, tecnici che conoscono la complessa normativa, hanno ipotizzato una variante verificata con rilievi sul posto che alleghiamo.
La proposta, già discussa anche con l'Assessora del V Municipio Roberta Capoccioni, prevede lo spostamento della sola pista dell'impianto di pattinaggio (unica e storica struttura sportiva pubblica) posto alle spalle dell'abitazione citata, lasciando l'edificio spogliatoi, per realizzarla (prima della demolizione dell’esistente) al posto del previsto nuovo parcheggio, così da poter far passare la nuova strada non su Via Casalbordino ma alle spalle della palazzina citata, su suolo comunale, con costi della realizzazione della nuova pista a carico dell'Amministrazione Comunale, ma con risparmi per gli espropri non più necessari su Via Casalbordino.
Anche se alcuni residenti in modo silenzioso si adoperano per sabotare la realizzazione, c’è tutta la popolazione del quartiere alle spalle della parrocchia e all'esterno del GRA che tramite raccolta firme ha comunicato che è pronta a farsi carico di iniziative anche legali per l'eventuale mancata realizzazione.
Allegata breve relazione tecnica e rilievi
Cordiali saluti
Marcello Zaza
Collegamento della Via Galatea con la Via Achille Vertunni
Proposta di parziale Variante al Progetto
Quanto previsto dal progetto è riportato nella planimetria 1 allegata.
La Variante proposta prevede la realizzazione del proseguimento della strada denominata Via Galatea, direttamente sul secondo tronco di Via Galatea che si immette su Via A. Vertunni, e tralascia il tratto di Via Casalbordino oggetto di espropri che interessano il fronte delle abitazioni esistenti (riportato “sovrapposto” nella planimetria 2)
La realizzazione della Variante, infatti, attraversa l’attuale pista di pattinaggio senza interessare il manufatto dei relativi spogliatoi e si innesta sul secondo tronco di Via Galatea di cui già è previsto l'adeguamento.
La Variante, verificata anche con rilievi sul posto, prevede che la sostitutiva pista di pattinaggio venga realizzata interamente sull’area già destinata a parcheggio di proprietà comunale e già approvata in conferenza dei servizi e senza interferire con l'area di rispetto dell'Acquedotto Vergine e accanto all’esistente edificio degli spogliatoi. (vedi planimetria 3 Proposta di variante)
Lo spostamento della pista di pattinaggio ricadrà così sempre nelle aree del progetto approvato e non interesserà alcuna nuova area da espropriare.
Nelle porzioni dell’attuale pista di pattinaggio, non interessate dalla realizzazione della strada, possono essere realizzati gran parte dei parcheggi previsti
nel progetto originario e volendo prevederne altri nel tratto di strada prevista e non realizzata (planimetria 3)
Con la realizzazione di tale variante stradale, sino al ricongiungimento del secondo tronco di Via Galatea fino a Via A. Vertunni, si rinuncia a tutto l’esproprio antistante le abitazioni interessate di Via Casalbordino; esproprio che con la riduzione di uno dei distacchi delle abitazioni è risultato inattuabile e che ha creato uno stop alle procedure di esproprio e di realizzazione del progetto, in attesa di una valida proposta di variante.
Per un ulteriore miglioramento della viabilità interessata dove insiste anche il Centro Anziani, potrebbe essere realizzata anche la prevista apertura del tratto stradale tra via Casal Bordino (attualmente a fondo chiuso) con la esistente Via Salcito (o con la vasta area a parcheggio adiacente). Con tale opera si potrebbe rendere a senso unico Via Casal Bordino (attualmente strada larga solamente mt. 5 o mt. 6 e senza marciapiedi.